SENATO ACCADEMICO DEL 3.8.2001

6) Regolamento Didattico di Ateneo.

Delibera n. 271 - 2000-2001

Il Rettore fa presente che il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca ha approvato, con provvedimento in data odierna, il Regolamento Didattico dell’Università di Catania, subordinatamente al riesame delle disposizioni del regolamento oggetto di valutazione critica da parte del CUN nell’adunanza del 25.7.2001 e all’accoglimento delle osservazioni formulate dal CUN medesimo.

In particolare dette osservazioni riguardano, per quanto attiene la parte generale del regolamento, quanto segue:

- art. 2, comma 2 lett. c - le parole “crediti ministeriali” devono essere sostituite con le parole “decreti ministeriali”;

- art. 12, comma 7 con riferimento alle strutture esterne all’Ateneo competenti a rilasciare certificazioni relative alla conoscenza della lingua straniera occorre specificare che deve trattarsi di istituti riconosciuti o accreditati, eventualmente sulla base di apposite convenzioni con l’Università;

- art. 14, comma 1 - il riferimento al conseguimento del “doppio titolo” risulta ambiguo, laddove è invece possibile il rilascio di titoli congiuntamente con altri Atenei (art. 3 comma 9) ovvero il riconoscimento della validità del titolo rilasciato in convenzione in entrambi i Paesi interessati.

Il regolamento didattico di Ateneo deve altresì determinare le modalità di individuazione, per ogni attività, della struttura o della singola persona che ne assume la responsabilità (art. 11, comma 7, lett. i, D.M. 509/1999) e le forme di pubblicità dei procedimenti e delle decisioni assunte (art. 11, comma 7, lett. m, D.M. 509/1999);

- altre osservazioni riguardanti alcuni singoli Corsi di Laurea che dovranno essere recepite dalle singole Facoltà.

Per quanto sopra esposto il Rettore invita il Senato ad adottare le proprie determinazioni in merito.

Il Preside Prof. A. Recca dichiara che la Facoltà di Ingegneria, con deliberazione del 02.07.2001, ha delegato il Preside ad apportare tutte le modifiche eventualmente richieste dal CUN. Pertanto, come suggerito dal CUN, relativamente al Corso di laurea specialistica in “Ingegneria - Edile - Architettura” (classe 4/S) ha provveduto, sentito il Presidente dell’Area Didattica Prof. Luigi Margani, a sostituire il termine “orientamento” con il termine “curriculum” per i percorsi A, B, C e D. Inoltre, tra i 15 crediti, riservati all’interno dei quattro curricula alla scelta degli studenti, ha assegnato 8 crediti alla 28^ materia e 7 alla 29^ materia. Il documento emendato viene consegnato dal Preside al Segretario.

Intervengono tutti i Presidi interessati i quali dichiarano che i rispettivi Consigli di Facoltà hanno già provveduto o stanno per provvedere ad adeguare gli ordinamenti dei Corsi di studio ai rilievi del CUN.

Al termine il Senato:

- visto il Regolamento Didattico di Ateneo approvato nella precedente seduta del 29.01.2001;

- visti gli ordinamenti didattici dei singoli Corsi di Laurea approvati nella precedente seduta del 13.03.2001;

- visto il parere del CUN del 25.07.2001;

- considerato quanto disposto dal Decreto Ministeriale del 03.08.2001;

- considerato che i Presidi interessati ai rilievi del CUN hanno dichiarato che si è provveduto o si sta provvedendo ad adeguare gli ordinamenti dei rispettivi Corsi ai rilievi del CUN;

delibera di modificare il Regolamento Didattico di Ateneo - parte generale come segue:

- all’art. 2, comma 2, lett. c - le parole “crediti ministeriali” vengono sostituite con le parole “decreti ministeriali”;

- all’art. 12, comma 7, il periodo “sulla base di certificazioni rilasciate da strutture interne o esterne all’Ateneo, specificatamente competenti per ciascuna delle lingue” viene sostituito con il seguente “sulla base di certificazioni rilasciate da istituti riconosciuti o ufficialmente accreditati, eventualmente anche sulla base di apposite convenzioni con l’Università.”;

- all’art. 14, comma 1, sostituire le parole “il conseguimento del doppio titolo” con le seguenti “di titoli riconosciuti dalle parti convenzionate.”;

- inserire dopo l’art. 25 il seguente articolo:

Art. 26 Responsabilità e pubblicità

1. La responsabilità delle attività didattiche è delle persone alle quali esse sono direttamente affidate. Spetta alle strutture e agli organi individuali vigilare sullo svolgimento delle attività formative.

2. Tutti i procedimenti e le decisioni assunte riguardanti l’organizzazione didattica sono diffuse nel rispetto delle forme previste dalle normative vigenti, dallo Statuto, dal Regolamento Generale di Ateneo e dai Regolamenti di Facoltà.

Il Senato, altresì, fa proprie tutte le modifiche delle Facoltà interessate in ordine agli ordinamenti dei Corsi di studio in adeguamento ai rilievi del CUN.