SENATO ACCADEMICO DEL 29.3.2005
35) Piano triennale 2005-2007.
Il Rettore dà la parola al Direttore
Amministrativo il quale fa presente che ai sensi
dell’art. 1, comma 1 del Decreto Legge n. 7 del 31 gennaio 2005 convertito
in legge lo scorso 23 marzo, le Università devono formulare ed inviare al
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca entro il 31 marzo c.a., un programma triennale del fabbisogno di personale
docente, ricercatore e tecnico-amministrativo, a tempo determinato e
indeterminato, tenuto conto delle risorse a tal fine stanziate nei rispettivi
bilanci. Il programma viene valutato dal Ministero
dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca ai fini della coerenza con le
risorse stanziate nel fondo di finanziamento ordinario, fermo restando il
limite del 90 per cento ai sensi della normativa vigente.
Le Facoltà hanno deliberato al riguardo le rispettive programmazioni evidenziando le relative
esigenze peraltro adeguatamente motivate.
Tenendo conto delle scarse risorse
disponibili e nella considerazione che non sono stati
attribuiti finanziamenti ministeriali aggiuntivi per la definizione del
programma triennale del fabbisogno di personale, è stata predisposta una
proposta che tiene conto dei pensionamenti previsti nel prossimo triennio per
raggiunti limiti di età e delle risorse disponibili.
La proposta naturalmente potrà
essere rivista e adeguata nel caso in cui dovesse
variare il quadro economico finanziario e/o nel caso in cui dovessero intervenire
pensionamenti non previsti.
La proposta, di seguito riportata,
prevede l’assegnazione di un certo numero di punti organico ad ogni Facoltà. Ogni punto organico corrispondente al costo di un docente ordinario
pari a circa euro 98.000.
Facoltà
di Agraria: 6
punti organico;
Facoltà
di Architettura: 2
punti organico;
Facoltà
di Economia: 4
punti organico;
Facoltà
di Farmacia: 4
punti organico;
Facoltà
di Giurisprudenza: 6
punti organico;
Facoltà
di Ingegneria: 6
punti organico;
Facoltà
di Lettere e Filosofia: 5
punti organico;
Facoltà
di Lingue e Letterature Straniere: 4 punti organico;
Facoltà
di Medicina e Chirurgia: 11 punti organico;
Facoltà
di Scienze della Formazione: 4
punti organico;
Facoltà
di Scienze MM.FF.NN.: 10 punti organico;
Facoltà
di Scienze Politiche: 4
punti organico.
E’ previsto anche un fabbisogno di
50 unità di personale tecnico amministrativo corrispondenti a 15 punti
organico.
Per quanto sopra, il Rettore invita
il Senato ad assumere in merito le proprie determinazioni.
Sull’argomento si apre la
discussione.
Interviene il Sig.
F. Aguglia il quale fa
rilevare che con riferimento alla programmazione del personale tecnico
amministrativo è necessario un confronto interno.
Il Preside Prof.
A. Pioletti fa rilevare che la programmazione va
fatta tenendo conto delle esigenze delle singole Facoltà, delle risorse
disponibili, del tetto del 90 per cento fissato dalla legge e della necessità
di un riequilibrio sulla base della allocazione di
ciascuna Facoltà rispetto al dato nazionale in ordine al rapporto
studenti/docente.
Il Preside Prof.
L. Arcidiacono chiede di conoscere i dati del
rapporto studenti/docente per valutare la situazione di ciascuna Facoltà ed il
loro posizionamento rispetto al dato nazionale.
Il Rettore ribadisce
che la proposta costituisce una base di partenza modificabile e perfezionabile
in itinere nel caso in cui dovessero intervenire fattori nuovi. Chiarisce che
nel caso in cui si dovessero verificare cessazioni dal servizio non prevedibili
i relativi ruoli potrebbero essere riassegnati alle
medesime Facoltà di appartenenza. Fa presente,
altresì, che sulla base di quanto proposto, l’Ateneo
rientrerebbe nel limite fissato dalla legge per spese di personale.
Il Preside Prof.
A. Pioletti si dichiara contrario alla proposta di assegnazione dei punti organico docenti alle Facoltà, in
quanto non fondate su criteri condivisi
e penalizzanti per le Facoltà che soffrono uno squilibrio nel rapporto
studenti/docente, il che pesa negativamente su tutto l’Ateneo. Chiede che si
approvi il totale dei punti organico docenti e che si ridiscuta la suddivisione
per Facoltà.
Il Preside Prof.
A. Recca alla luce di quanto dichiarato dal
Rettore ed in particolare che la proposta costituisce una base di partenza e
può essere modificata in itinere, dichiara di votare a
favore della proposta del Rettore.
Alla dichiarazione del Preside Prof. A. Recca si
associano il Preside Prof. L.
Arcidiacono, il Preside Prof.ssa C. E. Schillaci e
I rappresentanti degli studenti, il Sig. F. Aguglia ed il Sig. P. Vasta dichiarano di astenersi dalla votazione.
Al
termine il Senato, con sette astenuti ed un voto contrario:
visto l’art. 1 comma 1 del Decreto Legge n. 7
del 31 gennaio 2005 convertito in legge lo scorso 23 marzo;
tenuto conto delle programmazioni deliberate
dalle Facoltà;
considerate le risorse disponibili stanziate in
bilancio;
tenuto conto delle previsioni sui pensionamenti
per raggiunti limiti di età nei prossimi tre anni;
considerato che la programmazione in oggetto deve
essere definita e trasmessa al MIUR per la valutazione entro il 31 marzo p.v.;
approva la seguente programmazione del
fabbisogno di personale, per il triennio 2005-2007, ripartita per Facoltà:
Facoltà
di Agraria:
6 punti organico;
Facoltà
di Architettura:
2 punti organico;
Facoltà
di Economia:
4 punti organico;
Facoltà
di Farmacia:
4 punti organico;
Facoltà
di Giurisprudenza:
6 punti organico;
Facoltà
di Ingegneria:
6 punti organico;
Facoltà
di Lettere e Filosofia:
5 punti organico;
Facoltà
di Lingue e Letterature Straniere: 4
punti organico;
Facoltà
di Medicina e Chirurgia: 11
punti organico;
Facoltà
di Scienze della Formazione:
4 punti organico;
Facoltà
di Scienze MM.FF.NN.: 10
punti organico;
Facoltà
di Scienze Politiche:
4 punti organico.
50
unità di personale tecnico amministrativo corrispondenti a 15 punti organico;
altresì, a voti unanimi, delibera la seguente
programmazione del fabbisogno di personale per le sedi decentrate dell’Ateneo,
per il triennio 2005-2007, ripartita per Facoltà:
Facoltà
di Agraria sede di Ragusa: 1 punto organico;
Facoltà
di Economia sede di Modica: 5 punti organico;
Facoltà
di Giurisprudenza sede di Ragusa: 1.5 punti organico;
Facoltà
di Lettere e Filosofia sede di Siracusa: 1.5 punti organico;
Facoltà
di Medicina e Chirurgia sede di Ragusa: 14
punti organico.
Facoltà
di Scienze MM.FF.NN. sede di
Siracusa: 4.5 punti organico;
Facoltà
di Scienze MM.FF.NN. sede di
Comiso: 4 punti
organico;
Facoltà
di Scienze Politiche sede di Modica: 3.5 punti
organico.
Il Senato, infine, delibera che nel
caso in cui si dovessero verificare cessazioni dal
servizio non previste, nel triennio, i relativi ruoli verranno riassegnati alle medesime Facoltà di appartenenza.