Antonino Recca, catanese di nascita è un chimico
e accademico italiano.
Ha conseguito la laurea in Chimica nel 1973 a pieni voti
presso l'Università degli studi di Catania, è
stato assistente di Chimica organica industriale e Fisica
tecnica e periodicamente ha svolto ricerca anche presso
l'Università dell'Iowa, del Colorado e per un breve
periodo anche a Colonia.
Nel 1982 diventa Professore associato di Chimica e nel
1986 diventa Professore ordinario. Successivamente ha ricevuto
anche la cattedra di Scienza e Tecnologia dei materiali.
Nel 1999 viene eletto Preside della Facoltà di Ingegneria,
èrieletto nel 2002 mantenendo l'incarico fino al
2005.
Il 2 ottobre 2006 è eletto Magnifico Rettore dell'Università
Etnea, è rieletto il 27 aprile 2009 con il 64,96%
dei voti, conseguentemente rimarrà in carica fino
al 2013.
La sua attività scientifica si è concentrata
sui seguenti argomenti :
• Sintesi e caratterizzazione di polimeri ingegneristici.
• Caratterizzazione di miscele termoindurenti.
• Materiali compositi fibrorinforzati.
• Tecnologie di riciclaggio per materiali plastici.
• Antiossidanti e ritardanti di fiamma per materiali
polimerici.
E' autore di più di 115 pubblicazioni su rivista
internazionali e numerose comunicazioni a convegni nazionali
e internazionali. In collaborazione con il gruppo del Prof.D’Aveni
ha sottomesso un brevetto sulla preparazione di strutture
in legno lamellare (Elementi Strutturali in legno lamellare
precompressi mediante cavi post-tesi ("unbonded"
o inguainati) disposti internamente con profilo generico.
CT04A00000)
Svolge attività di referee per diverse riviste internazionali
quali:
• Polymer,
• Journal of Applied Polymer Science,
• Polymer Engineering and Science,
• International Polymer Processing.
Ha svolto attività di referee per progetti di Ricerca
delle seguenti istituzioni:
• The Netherlands Organisation for Scientific Research
(NWO) nell’ambito del programma TOP Chemistry in Relation
to Physics and Materials Sciences 2007.
• INTAS nell’ambito dei bandi “open call
2005-2006” per proposte “young scientist fellowship”
e collaborative projects.
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